Esperto in Gestione dell’Energia (E.G.E.) e Terzo Responsabile: cosa è cambiato nel 2025 per i condomìni

Gestisci un condominio con impianti centralizzati? Sai davvero se hai nominato le figure giuste per evitare sanzioni e migliorare l’efficienza energetica?

Nel 2022, in questo articolo, avevamo chiarito le differenze tra due figure centrali nella gestione energetica degli edifici e degli impianti: l’Esperto in Gestione dell’Energia (EGE) e il Terzo Responsabile. Due ruoli distinti per competenze, ambiti d’azione e responsabilità.

A distanza di qualche anno, lo scenario normativo si è evoluto — soprattutto per quanto riguarda l’EGE. In questo articolo ti offriamo un aggiornamento puntuale per comprendere cosa è cambiato e come orientarsi nel nuovo contesto.

Esperto in Gestione dell’Energia: cosa cambia con la nuova norma UNI CEI 11339:2023

Il cambiamento più rilevante riguarda l’EGE:

la norma UNI CEI 11339 è stata aggiornata nel novembre 2023, andando a sostituire quella precedente del 2009.

Le principali novità:

  • Revisione delle competenze: il nuovo standard definisce in modo più preciso le conoscenze e abilità richieste, ampliando le competenze tecniche, gestionali e strategiche.
  • Allineamento con la figura dell’auditor energetico: l’EGE conforme alla nuova norma soddisfa anche i requisiti previsti dalla UNI CEI EN 16247-5, rendendo il profilo ancora più trasversale.
  • Validità dei certificati precedenti: gli EGE certificati secondo la versione 2009 dovranno aggiornare la propria certificazione entro il 30 novembre 2025, per non perdere la validità del riconoscimento.

Questo aggiornamento normativo rafforza il ruolo dell’EGE come figura chiave nei processi di efficienza energetica, audit, diagnosi e ottimizzazione dei consumi, sia nel settore pubblico che privato.

Terzo Responsabile: continuità normativa e funzione operativa

Per quanto riguarda il Terzo Responsabile, le normative di riferimento non sono cambiate. Restano in vigore i criteri delineati dal D.P.R. 74/2013 e dal D.Lgs. 192/2005.

Punti saldi:

  • È obbligatoria la sua nomina per impianti termici di potenza superiore a 232 kW.
  • Per impianti superiori a 350 kW, il soggetto designato deve essere in possesso di certificazione UNI EN ISO 9001 o attestazione SOA nelle categorie OG11 o OS28.
  • La sua responsabilità ricade sull’esercizio, conduzione, controllo e manutenzione degli impianti, assicurando il rispetto delle normative di sicurezza ed efficienza.

La figura del Terzo Responsabile resta dunque una garanzia operativa, fondamentale per le aziende e gli enti che gestiscono impianti complessi e vogliono affidarne la responsabilità a un soggetto qualificato esterno al proprietario.

Attenzione: in caso di controlli o malfunzionamenti, la mancanza di nomina del Terzo Responsabile può far ricadere le responsabilità sull’amministratore o sul proprietario. Meglio affidarsi a professionisti certificati.

EGE e Terzo Responsabile: due ruoli che si integrano

Anche nel 2025, la distinzione tra EGE e Terzo Responsabile rimane netta ma complementare:

Caratteristica EGE Terzo Responsabile
Norma di riferimento UNI CEI 11339:2023 D.P.R. 74/2013 – D.Lgs. 192/2005
Ambito Strategico, gestionale, diagnostico Tecnico-operativo, manutentivo
Focus Audit energetici, ottimizzazione consumi Conduzione impianti termici
Certificazione Obbligatoria per qualificarsi Richiesta per potenze > 350 kW
Evoluzione recente Nuova norma nel 2023 Nessuna modifica

La gestione dell’energia è sempre più al centro delle politiche aziendali e pubbliche. Con la revisione della norma UNI CEI 11339, l’EGE acquisisce un ruolo ancor più cruciale per guidare la transizione energetica e promuovere scelte sostenibili.

Parallelamente, il Terzo Responsabile continua a rappresentare una figura di riferimento per la sicurezza e l’efficienza degli impianti.

Essere aggiornati su ruoli, norme e competenze non è solo un dovere professionale, ma una scelta strategica per chi lavora nel settore energia e impianti.

Per chi vuole approfondire

Le disposizioni complete sono disponibili nella nuova norma UNI CEI 11339:2023 (per la figura dell’EGE) e nel D.P.R. 74/2013 (per la figura del Terzo Responsabile), con i relativi aggiornamenti.

Hai dubbi su come adeguarti alla normativa o vuoi evitare rischi per il tuo impianto condominiale?

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